L’arrivo dell’autunno, soprattutto nei mesi di settembre e ottobre, costituisce il periodo perfetto per esplorare i boschi alla ricerca di funghi. Questi preziosi tesori sono non solo ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo, ma possono anche essere gustati in una varietà di deliziosi piatti.

I funghi costituiscono un delizioso alimento capace di arricchire vari piatti con il loro sapore unico. Non solo sono leggeri dal punto di vista calorico, ma vantano anche numerose proprietà benefiche per la salute.

Proprietà: I funghi fanno parte di un vasto regno di organismi, comprendendo oltre 700.000 specie, tra cui lieviti e muffe. I funghi commestibili, disponibili sul mercato, sono sottoposti a rigorosi controlli e possono essere consumati in sicurezza. Costituiti principalmente da acqua e a basso contenuto calorico, sono una fonte di fibre, carboidrati, proteine (come lisina e triptofano), sali minerali e vitamine (B2 e B3, ad esempio).

Quando raccogliere i funghi: Il momento migliore per la raccolta è al mattino presto, quando il bosco è ancora umido. Il periodo varia a seconda del tipo di fungo, della latitudine e del clima, ma generalmente va da marzo a ottobre.

Come riconoscerli: L’app Google Lens può aiutare a identificare i funghi in modo rapido. Tuttavia, alcune caratteristiche generali possono essere considerate, come lamelle marroni anziché bianche e il colore del cappello e del gambo.

Attenzione ai seguenti punti:

• Evita funghi con lamelle bianche, tipiche delle Amanite velenose.
• Evita colori rossi nel cappello o nel gambo, poiché molte specie rosse sono velenose.
• Cerca funghi senza squame sul cappello, evitando quelli con macchie o squame di colore diverso.
• Scarta i funghi con anelli attorno al gambo, poiché molte specie con questa caratteristica sono velenose.

Raccomandazioni:

• Porta due cestini, separando i funghi certamente commestibili da quelli dubbi.
• Gli esperti consigliano di non consumare alcun fungo che non sia stato identificato almeno tre volte nel bosco e confermato da un esperto.

Ricorda sempre di fare riferimento a fonti affidabili e, se necessario, consultare un esperto micologo per garantire la sicurezza durante la raccolta e il consumo dei funghi.